Per un DJ desideroso di sfondare, non basta più riproporre i soliti successi commerciali. Il vero segreto per emergere e distinguersi risiede nella capacità di crearsi un sound unico e riconoscibile, un’identità musicale inconfondibile. E questo significa mixare con sapienza produzioni originali di alto livello e selezioni musicali curate nei minimi dettagli.

    Lasciarsi guidare dalle mere classifiche di vendita è fin troppo semplice. Per conquistare davvero il pubblico occorre osare di più, esplorare territori inesplorati, dissotterrare quelle gemme nascoste che permettono di esprimere appieno la propria personalità artistica. Solo così si potrà regalare al pubblico un’esperienza di ascolto sorprendente e indimenticabile.

    Noi di Nueko, siamo costantemente a caccia delle novità più interessanti da proporre ai nostri lettori. In ambito Tech House, queste sono le 3 uscite imperdibili che ogni DJ dovrebbe assolutamente avere nella sua playlist.

    Thomas Newson – Watch Your Back

    L’atteso debutto di Thomas Newson su Toolroom Trax con “Watch Your Back” è un inno tech house nato per dominare la pista nelle ore di punta. Riff, vocal e hook ipnotici sono la firma distintiva di questa traccia.

    Newson non si è risparmiato nell’offrire hit da club una dopo l’altra. Le sue uscite su Black Book Records, la label di Chris Lake e su Sink Or Swim, Armada e Myth Of Nyx gli hanno portato il supporto di superstar globali come The Martinez Brothers, Vintage Culture e Duke Dumont. A riprova del suo talento, 1001tracklists lo ha insignito per due anni di fila del titolo di Top 101 Producer: segno che sta facendo breccia nei cuori dei DJ.

    Steering Wheel – Cream

    Con il supporto dei Meduza, Tiesto, Hotfire, Dave Winnel, il dj producer francese reinterpreta in chiave tech house il banger “Cream”, donandogli nuova linfa vitale. Un ritornello vocale accattivante si fonde con ipnotici groove, rendendo la traccia un vero floor killer.

    Pirate Copy, Nicolas Caprile – All Eyes Above

    Lee Spence, alias Pirate Copy, torna a colpire in grande stile sulla sua etichetta, la Kaluki, unendo le forze con Nicolas Caprile per “All Eyes Above” che include un rovente remix di Leon.

    Reduce da una tournée di successo ad Amsterdam, Manchester e Londra, Pirate Copy fa il suo ritorno discografico dopo un tour serrato e uscite d’impatto su MUSE, Way Out Records, ABODE e Under No Illusion.

    “All Eyes Above” fonde gli stili distinti dei due artisti in un ibrido esplosivo: linee di basso ipnotiche, dinamici drum house, clap martellanti e un groove profondo e ammaliante. Il remix di Leon spinge il tutto in una dimensione ancora più cupa e sotterranea, con break cupi e un sapiente impiego dei vocal.

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