Pioneer DJ, marchio di punta di AlphaTheta e leader indiscusso nel settore delle apparecchiature per DJ professionisti, ha appena lanciato un’iniziativa che sta facendo parlare di sé.

    Per celebrare il trentesimo anniversario del primo CDJ, l’azienda ha creato “deckades”, una fanzine esclusiva in edizione limitata che ripercorre tre decenni di innovazione e creatività nel campo del DJing.

    La Nascita di una Leggenda: Dal Vinile al Digitale

    Il 1994 ha segnato un punto di svolta nella storia della musica elettronica. In quell’anno, Pioneer DJ introdusse sul mercato il CDJ-500, il primo lettore CD per DJ al mondo. Questo dispositivo rivoluzionario non solo ha cambiato il modo di mixare, ma ha anche ridefinito l’intero concetto di DJing.

    “deckades” offre uno sguardo approfondito su come il CDJ abbia trasformato la cultura dei club e l’arte del mixaggio. Attraverso interviste esclusive con alcuni dei più rinomati DJ del pianeta, tra cui Fatboy Slim, Fabio & Grooverider e Anna Tur, i lettori possono immergersi in un viaggio emozionante attraverso l’evoluzione della musica elettronica.

    La Rivoluzione della Club Culture

    Il passaggio dal vinile al CD non è stato solo un cambiamento di supporto, ma ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nell’esperienza dei club. I DJ hanno potuto sperimentare nuove tecniche, come lo scratching sui CD, l’impostazione di loop al volo e l’esecuzione di rulli di batteria con il tasto Cue. Queste nuove possibilità hanno ampliato l’orizzonte creativo dei DJ, influenzando profondamente l’evoluzione della musica elettronica e della cultura di club.

    30 Anni di Innovazione Continua: Dal CDJ-500 al CDJ-3000

    “deckades” presenta una timeline visuale che ripercorre l’evoluzione del CDJ, dal primo modello CDJ-500 fino all’ultimo nato, il CDJ-3000. In totale, sono stati prodotti 23 modelli in 30 anni, ognuno dei quali ha portato nuove funzionalità e miglioramenti, rispecchiando le esigenze in continua evoluzione dei DJ professionisti.

    I Pionieri del DJing Si Raccontano

    Le interviste esclusive con DJ di fama mondiale rappresentano il cuore pulsante di “deckades”. Fatboy Slim, ad esempio, ricorda con ironia la sua prima esperienza con i CDJ durante un set al Carnevale di Salvador, in Brasile: “Il punto di svolta fu una notte mentre suonavo su un camion per cinque ore back to back con David Guetta. Mi ha fatto il culo di brutto perché i suoi CDJ suonavano più forte e non saltavano ogni volta che prendevamo una buca…”

    Fabio, della leggendaria coppia Fabio & Grooverider, sottolinea come il CDJ abbia rivoluzionato non solo la tecnica, ma anche l’approccio performativo del DJ: “Ora puoi essere veramente uno showman. Una volta non avresti potuto farlo, perché dovevi davvero concentrarti sul vinile. Oggi hai tutti i tuoi cue point, tutto è organizzato e pronto all’uso: una vera rivelazione.”

    Dietro le Quinte: Gli Architetti del Suono

    “deckades” offre anche uno sguardo dietro le quinte, con interviste ai progettisti e agli ingegneri che hanno dato vita ai CDJ. Particolarmente interessante è l’intervista con Kou Atsumi, il creatore del CDJ-500, che svela i primi concept design e gli schemi del primissimo CDJ al mondo. Questa sezione fornisce un’affascinante prospettiva sul processo creativo e ingegneristico che ha portato alla nascita di una vera e propria icona del DJing.

    La Rivoluzione Digitale: Dal Club alla Cameretta

    Il periodo 2004-2014 ha visto un’altra svolta epocale: l’introduzione della tecnologia digitale nel DJing. Il CDJ-400, lanciato nel 2007, ha introdotto la possibilità di mixare utilizzando una chiavetta USB. Questo ha democratizzato l’accesso al DJing, permettendo a una nuova generazione di aspiranti DJ di praticare e perfezionare le proprie abilità direttamente dalle proprie camere da letto, espandendo ulteriormente la comunità dei DJ e alimentando nuove forme di creatività.

    Il Futuro del DJing: Tra AI e Realtà Virtuale

    Mark Grotefeld, General Manager di AlphaTheta EMEA, offre uno sguardo entusiasmante sul futuro del DJing:

    “Mi aspetto che la tecnologia DJ continui ad evolvere in un percorso gestito dall’intelligenza artificiale software mentre le esperienze VR e AR diventano sempre più disponibili. Ma il nostro costante impegno è assicurare che la tecnologia offra sempre più possibilità creative per i DJ, per dar vita a quelle esperienze umane che tutti desideriamo ardentemente.”

    Come Ottenere la Tua Copia di “deckades”

    Per i veri appassionati di musica elettronica e tecnologia DJ, “deckades” rappresenta un pezzo da collezione imperdibile. Pioneer DJ ha prodotto solo 1.000 copie fisiche della fanzine, disponibili gratuitamente. Per chi non riuscisse ad accaparrarsene una, è comunque possibile godersi la versione digitale. Per richiedere una copia o accedere alla versione online, è sufficiente visitare il sito blog.pioneerdj.com.

    Un Tributo alla Storia del DJing

    “deckades” non è solo una celebrazione dei 30 anni del CDJ, ma un vero e proprio tributo alla storia del DJing moderno. Attraverso le sue pagine, emerge chiaramente come la tecnologia abbia plasmato l’arte del mixaggio, influenzando profondamente la musica elettronica e la cultura di club.

    Dal primo CDJ-500 all’attuale CDJ-3000, Pioneer DJ ha continuato a innovare, anticipando le esigenze dei DJ e spingendo sempre più in là i confini della creatività musicale. La fanzine “deckades” è quindi un documento prezioso non solo per i DJ professionisti, ma per tutti gli appassionati di musica elettronica che vogliono comprendere le radici e l’evoluzione di questo affascinante mondo.

    Guardando al Futuro

    Mentre ci proiettiamo verso il futuro del DJing, con le promesse dell’intelligenza artificiale e della realtà virtuale all’orizzonte, “deckades” ci ricorda l’importanza di conoscere e apprezzare la storia. È grazie a innovazioni come il CDJ che oggi possiamo godere di set sempre più coinvolgenti e tecnicamente sofisticati.

    Pioneer DJ, ora parte di AlphaTheta Corporation, continua a essere all’avanguardia nell’innovazione tecnologica per DJ. Con brand come Pioneer DJ, rekordbox, KUVO, TORAIZ e Pioneer PRO AUDIO nel suo portfolio, l’azienda è ben posizionata per guidare la prossima rivoluzione nel mondo del DJing.

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